Benvenuti! Sono science writer dal 2011, a tempo pieno dal 2016. Ovvero, scrivo di scienza. In un’epoca in cui -giustamente!- sbocciano i cento fiori di nuovi media, ritengo che la parola scritta abbia ancora un’importanza centrale, e che sia un mezzo essenziale per comunicare le scienze. E se le AI possono esserci utili, il tocco del pensiero umano è ancora necessario.

Perché parlare di scienza non è solo divulgare, non è solo giornalismo, non è solo informazione. È fare cultura, è creare una piccola connessione con la musica del cosmo.

Oltre a numerosi articoli apparsi su varie testate nazionali e internazionali ho scritto un libro, La malinconia del mammut, pubblicato per i tipi del Saggiatore a novembre 2019.

Le aree di cui preferisco occuparmi sono l’interazione tra scienza e società; i meccanismi e le disfunzioni della pratica scientifica; biodiversità, evoluzione ed estinzione. Ma sono flessibile: ho scritto di numerose discipline, dalla medicina all’astronomia.

La mia vita in breve: Nato a La Spezia nel 1981, laureato in Biotecnologie all’Università di Bologna nel 2004. Dal 2005 al 2016 sono stato ricercatore in biologia strutturale delle proteine (Bologna, Cambridge, Verona, Aquisgrana). Ho conseguito due dottorati, uno su studi sperimentali di biofisica delle proteine (Bologna, 2008) e uno su studi computazionali di proteine di membrana (RWTH Aachen, 2016).

Attualmente vivo nei pressi di Aquisgrana (Aachen), in Germania. Ho un figlio di nome Gustav, nato nel 2017.